Con allitteraziine e onomatopea la poesia cura il suono delle parole:
L’allitterazione è la ripetizione dei suoni uguali o simili in più parole successive della poesia.
Esempio:
Il venditore di ventagli
Ventagli chi vuole ventagli?
vendo il vento in ritagli
Chi vuole ventagli d’aria?
L’onomatopea è usata per riprodurre suoni della natura o quelli prodotti da persone, animali, oggetti, sono quindi parole che imitano o ricordano un suono.
Esempio:
coccodè, miagolio, oppure per simulare il rumore dell’onda: sciacquio, sciabordio, scroscia…
Segue le pagine
Analisi strutturali del testo poetico
Tipo di verso secondo le sillabe