FATA GUENDALINA
La fata buona, Guendalina, stava andando in montagna, a sciare.
Mise in valigia guanti, sciarpa e cappello e.. con un colpo di bacchetta magica partì.
Guendalina atterrò su un campo da sci, e sprofondò nella neve fresca.
Era una bellissima giornata assolata, e felice d’essere li sulla neve,
si guardò intorno stupita da quel bel paesaggio invernale.
Guendalina, usando ancora la sua bacchetta magica, iniziò a sciare, e giù ….
per le piste innevate, un vero spasso, e felice schivava gli altri sciatori con grande abilità.
All’improvviso si alzò un forte vento, e il cielo da azzurro diventò bigio e nero.
Il sole scomparve, coperto dalle nuvole.
Iniziò una gran bufera di neve, il divertimento era già finito.
La gente si allontanava dalle piste, era troppo freddo e buio.
Guendalina capì che quel cambiamento improvviso era un dispetto di Bigia, la strega cattiva, che le faceva sempre brutti scherzi.
Ora stava cercando di rovinarle la vacanza.
Diede due colpi e recitò la formula magica:
“tempesta di montagna dissolviti in lontananza,
non rovinare la mia vacanza!”
In un attimo il sole tornò a risplendere nel cielo, il vento non soffiò più.